«La Sapise è stata un’idea di Antonio Falchi, che aveva parlato con il dottor Buffa, direttore dell’Ense, per conoscere dei bravi risicoltori da seme di Vercelli, allo scopo di costituire una cooperativa sardo-piemontese. Avvenne quarant’anni fa e fu una scelta azzeccata. Se fosse rimasta solo in Sardegna non avrebbe avuto futuro. Buffa ci presentò Fassone, Mezza, Roncarolo, Dellarole e Dondero…» inizia così l’intervista rilasciata da Angelo Ferrari, uno dei fondatori della cooperativa Sardo Piemontese Sementi. (Ascolta la videointervista)
L’IMPORT NON FERMA IL LUNGO B
Si torna a scambiare a ritmi feriali nell'ultima seduta di borsa di questa settimana a Mortara. La ripresa degli scambi porta ad alcune variazioni positive, in diversi casi frutto di allineamenti a prezzi già espressi altrove ma figlie del crescente interesse della...