«La Sapise è stata un’idea di Antonio Falchi, che aveva parlato con il dottor Buffa, direttore dell’Ense, per conoscere dei bravi risicoltori da seme di Vercelli, allo scopo di costituire una cooperativa sardo-piemontese. Avvenne quarant’anni fa e fu una scelta azzeccata. Se fosse rimasta solo in Sardegna non avrebbe avuto futuro. Buffa ci presentò Fassone, Mezza, Roncarolo, Dellarole e Dondero…» inizia così l’intervista rilasciata da Angelo Ferrari, uno dei fondatori della cooperativa Sardo Piemontese Sementi. (Ascolta la videointervista)
PAGANINI PREMIATO DAL MERCATO
Paganini resiste al brusone più del Vialone Nano, assicura un 20% in più di produzione e anche rese più elevate e stabili