In Piemonte, il 5 aprile, con la Determinazione Dirigenziale n. 210 la Regione ha emanato il bando della Misura 6.1 del Psr relativa all’insediamento dei giovani in agricoltura. La presentazione delle domande è aperta da venerdì 8 aprile. I beneficiari sono i giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno un’età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 12 mesi. Il giovane richiedente deve avere costituito l’azienda prima della presentazione della domanda di premio di insediamento, con apertura della partita IVA (o l’estensione dell’attività all’agricoltura in riferimento ad una partita IVA già attiva ma relativa ad attività non agricola) non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di premio medesima; in caso di insediamento in forma societaria, la stipulazione/modifica degli atti societari dovrà essere avvenuta non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di premio. E’ stata intanto prorogata fino al 30 giugno la scadenza dell’altro bando già aperto che riguarda i giovani agricoltori, per gli investimenti nelle loro aziende, anche questo con una dotazione di 30 milioni. Un ottimo risultato ha poi ottenuto il bando 4.1.1 sugli investimenti nelle aziende agricole, chiuso il 4 aprile scorso. Sono stata presentate 2041 domande con i requisiti minimi, per una richiesta totale di contributi di 111 milioni, più del doppio dei 50 milioni stanziati nel bando. Oltre il 53% delle domande riguarda grandi aziende, che coprono il 63% dei contributi richiesti. Dati in linea con il bando analogo del vecchio PSR. Come allora, anche per questo bando oltre la metà delle domande viene dal cuneese. (10.04.2016)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost