Sul piatto c’è poco più di un miliardo di euro da spendere entro il 2020. Si sono create tante aspettative, ma per ora non sono ancora a disposizione degli agricoltori piemontesi. Il via libera da Bruxelles del nuovo PSR 2014-2020 è arrivato e ora si attende per la misura agroambientale che incentiva l’utilizzo del compost, in parziale sostituzione della concimazione minerale, che la Regione Piemonte ricorra alla domanda di pre-adesione, in modo da consentire all’agricoltore che vorrà successivamente aderire ufficialmente alla misura, di distribuire il compost o l’ammendante già in questo mese di novembre. E’ ciò che chiede Confagricoltura Vercelli e Biella (nella foto grande il presidente Perinotti), consapevole del fatto che per le aziende risicole il periodo ottimale per lo spandimento della sostanza organica è quello immediatamente successiva alla raccolta del riso, sia per motivi logistici di praticabilità dei terreni che per favore la corretta mineralizzazione della sostanza organica. (29.10.2015)
DIECI ANNI DI LAVORO PER IL RISO
Intervista al past president del gruppo riso di Copa Cogeca, Giuseppe Ferraris