Secondo le ultime stime della FAO, la produzione mondiale nel 2022 dovrebbe scendere del 2,4% a 772,3 milioni di tonnellate (512,8 milioni di tonnellate in equivalente riso lavorato) rispetto ai 791,6 milioni di tonnellate del 2021. Lo riporta il rapporto mensile Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad.
Si tratta del calo annuale più consistente dal 2002, dovuto alle cattive condizioni climatiche in Asia meridionale. In India il raccolto principale potrebbe diminuire del 4,5%. Anche in Cina si prevede un calo della produzione dell’1,3%.
I raccolti thailandesi e vietnamiti, invece, potrebbero aumentare dell’1%.
Negli Stati Uniti la produzione è diminuita di un altro 14% a seguito di un’ulteriore riduzione delle aree coltivate a riso. Nel Mercosur, la produzione è diminuita dell’8%, tornando al livello del 2020. Nell’Africa subsahariana, la produzione è stata nuovamente interrotta dalla carenza di fattori produttivi e dalle inondazioni. Tuttavia, la produzione nel 2022/20233 potrebbe migliorare, soprattutto in Africa occidentale.