Con Regolamento UE 2020/192 del 12 febbraio la Commissione Europea, sulla base del parere motivato e delle indicazioni fornite dall’EFSA, ha rivisto al ribasso il limite massimo di residuo ammesso (LMR) per la sostanza attiva Procloraz su alcuni prodotti agricoli. Tra i prodotti interessati alla riduzione del LMR c’è il riso. Il nuovo LMR è fissato a 0,3 ppm (mg/kg) e si applicherà ai prodotti coltivati e raccolti in data successiva al 4 settembre 2020 (in pratica non interessa il risone raccolto nel 2019 ma solo quello coltivato nel 2020 e che si raccoglierà dopo il 4 settembre prossimo). Il procloraz è un fungicida attivo prevalentemente contro Fusarium (patogeno che crea diversi problemi, in particolare a livello qualitativo, essendo responsabile della formazione della tossina DON nei cereali). Su riso è autorizzato attualmente un formulato commerciale a base di procloraz, con indicazione di impiego su brusone ed elmintosporiosi.