In Vietnam, i prezzi delle esportazioni hanno registrato un aumento piuttosto moderato dell’1,5% in un mese. Sono al livello più alto dal giugno 2021 e si prevede che rimarranno fermi nei prossimi mesi a causa della riduzione delle forniture esportabili. A novembre, le esportazioni vietnamite hanno registrato un relativo rallentamento, raggiungendo le 635.000 tonnellate contro le 714.000 di ottobre. Tuttavia, sono ancora in vantaggio del 10% rispetto all’anno precedente e potrebbero raggiungere i 7,4 milioni di tonnellate nel 2022. La varietà Viet 5% è stata scambiata a 436 dollari rispetto ai 430 dollari precedenti. Il Viet 25% è salito a 418 dollari da 410 dollari. All’inizio di dicembre i prezzi erano ancora in crescita.Ne parla il rapporto Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad.
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.
