A febbraio, i prezzi mondiali del riso sono diminuiti ulteriormente del 7%, con una riduzione media del 30% rispetto a febbraio 2024. Questo rappresenta il livello più basso dei prezzi da ottobre 2022. Il calo è stato particolarmente marcato in Pakistan e Thailandia, mentre il Vietnam si colloca nella media della riduzione globale dei prezzi. In India, i prezzi sono scesi del 5%. Lo riporta il rapporto Osiriz, redatto da Patricio Méndez del Villar, ricercatore presso il Centre de Coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement (www.cirad.fr). E’ disponibile in quattro lingue: francese (Osiriz), spagnolo (InfoArroz), inglese (InterRice) e portoghese (InterArroz), sul sito www.infoarroz.org.
La domanda globale è limitata, in parte a causa del ritiro dell’Indonesia dal mercato delle importazioni. Altri importatori avevano già effettuato i loro acquisti alla fine del 2024, riducendo attualmente la loro domanda. Sul fronte dell’offerta di esportazione, l’arrivo dei nuovi raccolti invernali-primaverili in Vietnam sta influenzando il mercato, mentre le prospettive dei raccolti di contro-stagione in India e Thailandia sembrano promettenti.
STATI UNITI E MERCOSUR
Nell’emisfero occidentale, la concorrenza tra gli Stati Uniti e i paesi del Mercosur è forte, soprattutto nei mercati dell’America Centrale. Inoltre, le incertezze sulle politiche commerciali dei paesi del Nord America stanno influenzando i prezzi all’esportazione. Possibili tasse compensative all’importazione da parte di Messico e Canada sui risi americani potrebbero aprire opportunità di acquisto da fornitori asiatici, in particolare Thailandia e Vietnam.
EXPORT IN INDIA
L’India, invece, sembra concentrarsi sulle esportazioni di riso a basso costo verso l’Africa, oltre che sui mercati di fascia alta e media nel Sud-Est asiatico. Con la tendenza al ribasso dei prezzi mondiali, il commercio globale potrebbe crescere nuovamente, raggiungendo 60 milioni di tonnellate nel 2025, rispetto ai 59 milioni di tonnellate nel 2024.
A febbraio, l’indice Osiriz/InfoArroz (Ipo) è sceso di 15,7 punti, arrivando a 206,3 punti (base 100 = gennaio 2000), rispetto ai 222,0 punti di gennaio. A metà marzo, l’indice Ipo ha continuato a scendere, e si è attestato intorno ai 200 punti.
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