Nei giorni scorsi, la Giunta nazionale della Confederazione italiana agricoltori ha incontrato le istituzioni comunitarie a Bruxelles e il presidente della Cia Lombardia Giovanni Daghetta (foto piccola) ha sollevato la questione della «ventilata concessione di import a dazio 0 di un quantitativo di 76000 tons di riso nell’ambito degli accordi bilaterali che la Commissione europea si sta accingendo a concludere col Vietnam» come spiega lui stesso. «In particolare è stato sensibilizzato il Copa nell’ambito dell’incontro con il direttore della divisione cereali Petit Arnoux, che si è impegnato a portare la questione ai massimi livelli. Nel pomeriggio del 15 luglio, poi, si è discusso del problema con l’on. Paolo De Castro, capogruppo dei socialisti europei nella commissione agricoltura del Parlamento europeo e in serata è stata la volta della rappresentanza italiana presso la Comunità europea, nel corso dell’intervento del presidente Scanavino coll’ambasciatore Peronaci. Infine abbiamo richiesto di porre un limite alle concessioni a dazio zero che, va ricordato, si vanno ad assommare ad una serie ormai impressionante di erosione delle difese del settore che è già stremato dall’annosa questione dell’import a dazio 0 senza un limite quantitativo da Cambogia e Mianmar nell’ambito degli accodi EBA» sottolinea Daghetta. (20.07.2015)
PREOCCUPA L’ACCUMULO NEVOSO
L’analisi idrologica a cura di Confagricoltura Pavia e di Alberto Lasagna