Il governo italiano ha presentato ufficialmente il 16 febbraio il dossier con cui chiede di applicare la clausola di salvaguardia alle importazioni a dazio zero dai Paesi meno avanzati (PMA). Il focus del documento è sulle importazioni dalla Cambogia e dal Myanmar. Il Mise e il Mipaaf avevano concordato il testo ma pare che la Commissione – come già nel 2014 – avesse eccepito che non aveva le giuste basi giuridiche per essere recepito. Perplessità emerse anche durante il recente incontro tra i funzionari europei e l’Ente Risi, come vi abbiamo segnalato. Il documento è stato quindi revisionato e formalmente notificato a Bruxelles. Ora si attende il pronunciamento della Commissione europea. La commissione pubblica l’avviso dell’apertura dell’inchiesta entro un mese (16 marzo) e deve concluderla con una decisione entro 12 mesi, anche se può adottare degli atti prima di quella scadenza. Nella foto il ministro Calenda che ha presentato il dossier. AVVISO: ti sei premunito contro l’heteranthera?
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost