Non sar difficile come vendere frigoriferi agli eschimesi, ma sicuramente una bella impresa quella che si messa in testa un’azienda pratese specializzata in import-export di legumi e cereali: vendere riso ai cinesi. Francesco Gori, titolare insieme al padre Banco di "Linea Mediterranea" a fine marzo voler a Shanghai insieme a una delegazione della Camera di commercio per mostrare ai cinesi i gioielli di famiglia. E questa volta Prato non offre solo i suoi tessuti. Oltre a una sfilata dell’Istituto Polimoda e alle novit del meccanotessile, la delegazione italiana metter infatti in tavola i prodotti tipici del Belpaese e tra questi anche i risotti, davanti agli occhi di chi, come i cinesi, inizi a coltivare l’oryza sativa, nome scientifico del riso, settemila anni fa. Rispetto ad altri progetti pratesi in corso, l’esportazione in Cina di pizze o di vini toscani, quella del riso sembra una missione impossibile. "Ma perch non provarci? – dice Francesco Gori al Tirreno – Faccio un esempio: anche noi italiani siamo famosi per il pane, ma le mai capitato di andare al supermercato e comprare una baguette francese? Magari le anche piaciuta…". Effettivamente. Per ci sono altri problemi, le tradizioni alimentari innanzitutto. "Guardi – spiega Gori – la cucina cinese non solo involtini primavera o spaghetti alla piastra, il riso lo usano soprattutto per contorno ma pure loro fanno i risotti, anche se non dappertutto". E poi c’ il prezzo, che rischia di non essere competitivo. "Noi calcoliamo di poter offrire una porzione di risotto a 60 centesimi di euro" taglia corto l’imprenditore. Un prezzo alla portata, se non dell’esercito dei meno abbienti, certo della sempre pi estesa classe media cinese. Sulla carta tutto torna, sar poi il mercato a esprimere il verdetto. "Linea Mediterranea" una piccola azienda con sede in via Carradori a Prato, a due passi dall’ospedale, nata nel 1919 come consorzio per i contadini e poi specializzatasi nel commercio di legumi e cereali. Da qualche anno i Gori padre e figlio si sono buttati sul precotto, realizzato in uno stabilimento piemontese con riso di Vercelli o della Lomellina.
NEMATODE IN UN SEME CERTIFICATO SU TRE
Negli incontri dell’Ente Risi con gli agricoltori della provincia di Pavia, ERSAF ha illustrato le problematiche sul nematode