L’Ente Fiera di Isola della Scala lavora per sviluppare la risicoltura in Sierra Leone. Si chiama «Smart Farm Village» il progetto portato avanti dall’Ente fiera e dalla Sierra Leone per realizzare nel paese africano un villaggio sostenibile ed autosufficiente dedicato alla produzione e alla lavorazione del riso. Il progetto, che sarà presentato nel padiglione dedicato al cereale all’Expo 2015 di Milano, poggia sulla competenza tecnica sviluppata dalla filiera corta risicola del territorio isolano, che diventa un modello esportabile. Il presidente dell’Ente fiera Massimo Gazzani (nella foto piccola) recentemente è stato in Sierra Leone dove ha incontrato il vicepresidente Alhaji Sahr Samuel Tamba Sidique Sam-Sumana, il Commissario generale per la Sierra Leone di Expo 2015, Philip Conteh e il ministro del turismo Peter Bayuku Konteh. Gazzani ha dichiarato all’Arena di Verona: «Nel paese africano importano oltre il 58 per cento del consumo interno di riso, cereale che è alla base della loro alimentazione. Eppure ci hanno mostrato di avere tutti i presupposti per essere autosufficienti: superficie agricola adatta, fertilità del terreno e potenziale irrigativo». La visita ha riguardato soprattutto le risaie di Kambia, nella zona nord ovest della Sierra Leone, dove sono stati analizzati i metodi di lavorazione e le tipologie di sementi usate, ma si è cercato di creare rapporti anche a favore del settore turistico e dell’edilizia veronesi. «Il ministro del turismo Peter Bayuku Konteh» fa sapere l’Ente fiera, «ha manifestato apertura e interesse ad iniziative imprenditoriali italiane e veronesi in Sierra Leone». (08.01.14)
DALLA ROTAZIONE ALLA DIVERSIFICAZIONE GIÀ QUEST’ANNO
Le aziende agricole, già dal 2025, potranno fare rotazione colturale per soddisfare i dettami BCAA 7.