La presidente della Coldiretti di Pavia, Wilma Pirola (foto piccola), è la numero due del Consorzio Agrario Terrepadane. Il Consiglio di Amministrazione l’ha nominata vicepresidente. Si tratta di uno dei più grandi Consorzi Agrari del nord Italia. Il presidente è Luigi Bisi, ex presidente di Coldiretti Piacenza, che subentra a Marco Crotti. Pirola entra nel Cda insieme ad Alessandro Rota (presidente Coldiretti Milano,Lodi, Monza-Brianza) e a Christian Capoferri. Una scelta, quella di Wilma Pirola come vicepresidente unico di Terrepadane, che conferma – dicono in Coldiretti – la forte connotazione multi territoriale del Consorzio Agrario che riunisce i territori di Piacenza, Pavia, Milano, Lodi, e Monza-Brianza. «L’attività di Terrepadane ha già “ingranato la marcia” anche nel nostro territorio – spiega Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – I dati del primo semestre 2014 confermano infatti lo stato di salute molto buono di questa realtà così importante, che fa segnare numeri positivi in tutti i settori in cui opera e nella quale Pavia avrà un ruolo sempre più rilevante». La sede della Bellingera è destinata a diventare un polo fondamentale per l’attività del gasolio agricolo (e non solo) anche per la provincia di Milano. Anche le altre sedi di Terrepadane in provincia di Pavia (Mede, Casteggio e Corteolona) sono già pienamente operative, e a breve partirà la sede di Varzi. A giugno il fatturato del Consorzio Agrario sfiorava i 100 milioni di euro, con un incremento rispetto allo scorso anno di oltre il 22 per cento. «Terrepadane è una realtà che opera a cavallo tra due regioni, offrendo prodotti e servizi alle aziende di alcuni dei territori agricoli più ricchi e produttivi d’Italia puntando sulla qualità e sull’innovazione – dice Luigi Bisi, neo presidente del Consorzio Agrario Terrepadane – Una struttura unica a livello nazionale, che mi onoro oggi di rappresentare e di guidare. Quella che mi accingo ad intraprendere è certamente una sfida entusiasmante, e di questa grande opportunità ringrazio Coldiretti. Il solco è già tracciato e ad oggi è stato fatto un grandissimo lavoro, ma davanti abbiamo ancora molte sfide da affrontare. Ci aspetta una grande opera di consolidamento della nostra struttura per portare i servizi ancora più vicino alle aziende e arrivare a consolidare le nostre filiere». «In tempi rapidissimi abbiamo predisposto una struttura in grado di affiancare le nostre aziende agricole in modo capillare su tutta la provincia di Pavia – dice Dante Pattini, direttore di Terrepadane – Oltre alle strutture sul territorio è già operativo un team serio, capace e con forte esperienza, composto da dieci agenti e due tecnici in grado di accompagnare le nostre aziende agricole in tutte le loro attività con prodotti e servizi innovativi e convenienti. Tutto questo dimostra la volontà ferrea del Consorzio Agrario Terrepadane di abbracciare un territorio che ha un valore fondamentale per l’agricoltura italiana». Nella foto grande il nuovo vertice. (08.07.2015)
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