Una quarantina di varietà di riso, tra cui quelle più coltivate quest’anno, sono considerate le più vulnerabili al brusone, che si manifesta a livello fogliare e come mal di collo. Questa patologia è provocata dal Magnaporthe oryzae, un fungo che appartiene alla famiglia della Pyricularia oryzae. Ben sapendo che questo sarà il problema numero uno dei risicoltori anche quest’anno, Syngenta ha investito pesantemente per lanciare sul mercato italiano un nuovo prodotto, l’Amistar Top®, che associa all’azione preventiva dell’azoxystrobin quella curativa del difenoconazolo. Nel video potrete ascoltare la descrizione del prodotto direttamente dal Technical Crop Manager della società, Dario Manuello. Ricordiamo che un’infezione di brusone può produrre un calo del 30-40%. Secondo uno studio di Patrizia Titone, Gabriele Mongiano e Luigi Tamborini uscito nel gennaio del 2015 sull’European Journal of Plant Pathology il 15% delle varietà più note ha un’elevata resistenza al mal del collo, il 17% una resistenza moderata, il 30% una moderata vulnerabilità mentre il 38% vengono pesantemente attaccate. In genere, le varietà più recenti sono meno vulnerabili e i risi lunghi A da risotto lo sono maggiormente degli altri, seguiti dai medi, dai tondi e dai lunghi B. «Di fronte a un simile rischio, noi offriamo ben più che la solita “assicurazione” contro il brusone, perché Amistar Top® ha sia effetto preventivo che curativo» sottolinea quindi il tecnico di Syngenta.
(Prodotti fitosanitari autorizzati dal Ministero della Salute; per relativa composizione e numero di registrazione si rinvia al catalogo dei prodotti o al sito internet del produttore. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta, prestando attenzione alle frasi e ai simboli di pericolo e alle informazioni sul prodotto. ® Marchio registrato. Informazione pubblicitaria a cura di Syngenta)