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PENOXSULAM E RESISTENZE

da | 1 Gen 2019 | NEWS

Qualche settimana fa su Agronomy è uscito uno studio di base-line sul Penoxsulam dal titolo “Analisi di sensibilità di Alisma plantago-aquatica L., Cyperus difformis L. e Schoenoplectus mucronatus (L.) Palla a Penoxsulam”, al quale hanno partecipato esponenti di diversi enti di ricerca: Donato Loddo, dell’Istituto di biologia agro-ambientale e forestale-CNR, Per Kudsk, danese del Dipartimento di Agroecologia dell’Università di Aarhus, Bruno Costa, del DAFNAE-Università di Padova, Natalino Dalla Valle, leader del programma di biologia regionale di Dow Agrosciences Italia e Maurizio Sattin, coordinatore del Gire.

Penoxsulam è un inibitore dell’acetolattato sintasi (ALS) per applicazioni post-emergenza, un importante erbicida per riso in tutto il mondo. È molto attivo contro queste tre cultivar, oltre a controllare altre importanti specie infestanti del riso, come Echinochloa spp. La sua efficacia può essere influenzata da resistenze incrociate o resistenza multipla, cioè dalla selezione esercitata da altri erbicidi con lo stesso sito d’azione. La ricerca appena pubblicata analizza la risposta di 12 popolazioni di Cyperus difformis e Alisma plantago-aquatica e 11 popolazioni di S. mucronatus raccolte in Italia, Grecia, Portogallo e Spagna. Queste specie sono state selezionate per la loro specificità e importanza agronomica in tutta Europa, data anche la presenza diffusa di biotipi che sono resistenti ad altri inibitori della ALS, come le sulfoniluree.

Gli obiettivi dello studio erano: eseguire una analisi sulla sensibilità ed esplorare la variabilità della risposta al penoxsulam di tre importanti specie di erba infestante e proporre un metodo per ottenere informazioni sulla sensibilità di base da un numero limitato di popolazioni sensibili. Le conclusioni ci dicono che l’efficacia di penoxsulam è influenzata dalla resistenza agli erbicidi sviluppata in precedenza rispetto all’uso di prodotti con lo stesso sito d’azione, tuttavia il penoxsulam generalmente mostra un’efficacia più elevata. Riguardo al secondo obbiettivo, la procedura utilizzata, definita di bootstrap, può fornire un metodo efficace e affidabile per la valutazione della sensibilità media a un determinato erbicida e della variabilità intra-specifica, nonostante si debba lavorare su un ristretto numero di popolazioni suscettibili agli erbicidi. (leggi l’articolo sul penoxsulam in inglese) Autore: Ezio Bosso

LISTINI OSCILLANTI

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Diva, Ronaldo e Dardo perlopiù coltivate in provincia di Vercelli e Novara, trovano listini differenti nelle due sedi

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