Firmato nei giorni scorsi dal Ministro delle politiche agricole il Decreto ministeriale relativo al Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (Sqnpi). Il provvedimento è generico e ancora non scioglie i dubbi dei risicoltoi sul Pan, che abbiamo ampiamente documentato all’inizio dell’anno. Il Decreto appena varato riguarda “disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti agroalimentari”. Il provvedimento introduce un sistema di difesa integrata ha carattere volontario, che presenta norme di produzione più restrittive rispetto alla difesa integrata obbligatoria, alla quale sono tenute a convertirsi tutte le imprese agricole convenzionali, a partire dal 1 gennaio 2014, secondo quanto previsto dalla direttiva europea sull’uso sostenibile dei fitofarmaci. Si articola in disciplinari redatti a livello regionale che tengono conto delle specifiche condizioni pedoclimatiche delle singole regioni e province autonome. I disciplinari devono essere conformialle Linee guida nazionali di produzione integrata (Lgnpi) elaborate dall’organismo tecnicoscientifico composto da esperti delle amministrazioni regionali delle province autonome.Le produzioni ottenute nell’ambito del Sqnpi sono contrassegnate da un marchio di proprietà del ministero delle politiche agricole che le rende identificabili sul mercato. Secondo quanto previsto dal piano nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, le imprese agricole che aderiranno al Sqnpi potranno beneficiare di specifici aiuti nell’ambito dei Piani di sviluppo rurale, mentre non sarà sostenuta la difesa integrata obbligatoria in vigore dal primo gennaio di quest’anno. (15.06.14)
L’ACQUA DI OVEST SESIA NON COSTERÀ DI PIÙ
L’approvazione del bilancio di assestamento e il bilancio di previsione senza alcun aumento della tariffa sull’acqua.