Il sistema di sanzioni amministrative legate agli aiuti diretti della politica agricola comune (Pac) sarà semplificato. Ad annunciarlo, il commissario Ue all’agricoltura, Phil Hogan, dichiarando che un pacchetto di misure “è attualmente in cantiere”. La Commissione europea ha proposto, per il sistema dei pagamenti diretti, a partire dal 2016, una possibile multa equivalente a 1,5 volte il valore dell’area in eccesso dichiarata. Oggi la sanzione può arrivare a più del doppio. Questo si aggiungerebbe al meccanismo dei controlli preliminari sulle domande di aiuti, adottate a novembre 2015, Altra novità in cantiere è quella del cartellino giallo per un agricoltore che viola le regole per la prima volta: se la sua dichiarazione in eccesso “è inferiore del 10% all’area dichiarata, la multa amministrativa sarà dimezzata”, ha spiegato il commissario europeo all’agricoltura, aggiungendo che poi “l’anno successivo sarà sottoposto a un’ispezione”. Hogan ha poi annunciato future semplificazioni anche per “intervento pubblico e stoccaggio privato, licenze di import ed export, organizzazioni dei produttori” e per l’inizio del 2016 anche facilitazioni degli obblighi dei piccoli beneficiari per gli strumenti finanziari dello sviluppo rurale. Il commissario ha poi concluso affermando di voler valutare l’attuazione delle regole del greening a un anno dalla loro applicazione, applicando alcuni cambiamnti dal 2017. “L’annuncio di Hogan è positivo e frutto di un lavoro importante che stiamo portando avanti insieme da mesi per riorganizzare la Pac e renderla più efficace”, ha commentato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. “Abbiamo bisogno di una Pac con meno burocrazia e più strumenti a disposizione degli agricoltori”. (21.01.2016)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost