La Legge di Bilancio proroga il trattamento pensionistico anticipato “Opzione Donna” per l’anno 2022, nei confronti delle lavoratrici che entro il 31 dicembre 2021 hanno maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età pari o superiore a 58 anni per le lavoratrici dipendenti e a 59 anni per le lavoratrici autonome. La cosiddetta Opzione Donna, introdotta dalla legge n. 243/2004 e successivamente più volte modificata (in particolare dalla “Riforma Fornero”), prevede che le lavoratrici che hanno particolari requisiti anagrafici e contributivi possano accedere anticipatamente al trattamento pensionistico, a condizione che optino per il sistema di calcolo contributivo integrale
LA CINA DEPRIME I COMMERCI DI RISO
Il commercio mondiale di riso nel 2023 è sceso del 6,2%, Il calo dovuto alla riduzione delle importazioni della Cina.