Federbio pesta i piedi ma l’Ente Risi replica a stretto giro di posta. A margine del convegno su Risobiosystems, il presidente Paolo Carnemolla (nella foto) ha fatto il suo affondo: «perché l’Ente Risi non pubblica i dati su superfici, produzione e giacenze di risone biologico?» Federbio ricorda che «il sistema gestito da Ente Risi è operativo per il riso biologico con riferimento anche ai raccolti 2018» e chiede di sapere «le motivazioni per le quali i dati riepilogativi che Ente Risi pubblica sul suo sito e aggiornati ai giorni scorsi ancora non riportano dati di superficie, di produzione e di giacenze specificamente riferiti al riso biologico».
Per rafforzare la richiesta, l’organizzazione ha diffuso una lettera del direttore generale del Mipaaft che recita così: «L’ articolo 8 del Decreto Ministeriale 6793 del 18 luglio 2018, prevede, tra l’altro, che:
– i produttori di risone biologico sono obbligati a dichiarare all’Ente Nazionale Risi in modo distinto le superfici e le produzioni convenzionali, biologiche e in conversione all’agricoltura biologica ed il proprio Organismo di controllo;
– i detentori di risone biologico sono obbligati a dichiarare all’Ente Nazionale Risi le quantità di risone, riso semigreggio, riso lavorato e rotture di riso distintamente derivanti da produzioni convenzionali, biologiche e in conversione all’agricoltura biologica, sia nella denuncia delle scorte al 31 agosto di ogni anno, sia nelle denunce periodiche delle scorte entro il 15 di ogni mese, con la relativa indicazione del proprio Organismo di controllo, sia nella relativa annotazione nei registri obbligatori;
– il certificato rilasciato dall’Ente nazionale risi all’atto di ogni trasporto di risone deve contenere l’indicazione della produzione distinta tra convenzionale, biologica, in conversione all’agricoltura biologica.
Le informazioni di cui sopra sono necessarie per le attività di controllo e certificazione da parte degli Organismi di Controllo nonché per la vigilanza da parte delle autorità competenti (Regioni ed ICQRF) e, ad oggi, sono disponibili sul sistema informativo dell’Ente Risi».
Oggi, la risposta dell’Ente Risi: tutti i dati sono online sul sito dell’Ente, nell’area operatori. Ovviamente, diversamente dal risone convenzionale, non ci sono i riporti ma solo la produzione 2018, perché siamo al primo anno di denunce. In altre parole, per quest’anno i dati saranno parziali mentre l’anno prossimo si andrà a regime. (Scarica i dati sul bio) Autore: Paolo Viana