Per molti, ma non per tutti. Il risotto con le rane è sicuramente un piatto “alternativo”. Una cosa però è sicura: o lo ami, o lo detesti. Per 4 persone, occorrono 0,5 kg di rane spellate e private delle interiora, 1 scalogno, 40 gr polpa di pomodoro, 75 grammi vino bianco secco, 300 grammi di riso superfino Carnaroli, 10 gr. prezzemolo, pepe bianco, 2 coste di sedano verde, 1 cipolla dorata. In una pentola, preparare il brodo di rane portando ad ebollizione 2 litri di acqua leggermente salata con il sedano e le cipolle dorate. Raggiunta l’ebollizione scottare le rane intere, colarle, raffreddarle e spolparle. Tenere da parte la polpa. Rimettere nel brodo le ossa e continuare l’ebollizione a fuoco lento per un’altra ora e mezza. In una casseruola imbiondire lo scalogno finemente tritato con un filo d’olio e una noce di burro, unire pomodoro e vino bianco, lasciare cuocere 10 minuti. Aggiungere la polpa delle rane al fondo, sale e pepe bianco macinato e cuocere un paio di minuti sempre a fuoco medio. Unire il riso e tostarlo assieme al fondo di rane. A tostatura avvenuta bagnare con il brodo di rane filtrato e sempre mescolando portare a cottura unendo il restante brodo. Mantecare con una noce di burro e un filo d’extravergine d’oliva a crudo tenendolo “all’onda” ed infine unire il prezzemolo tritato. Buon appetito! (05.03.14)
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.