Il Ministero delle politiche agricole sta lavorando a un nuovo dossier sui Pma, con l’obiettivo di ottenere la clausola di salvaguardia per fermare le importazioni a dazio zero da Cambogia e Myanmar. Secondo le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, il dossier non sarebbe semplicemente un’evoluzione del documento predisposto nel 2014, ma uno studio del tutto nuovo, teso a spiegare perchè le importazioni agevolate, concesse dall’Ue con la direttiva Eba, danneggino tutto il riso europeo e non solo il tipo indica. Al documento sta lavorando l’Ente Nazionale Risi, che è il consulente tecnico del governo in questa materia. Il dossier costituirà la base per la denuncia con cui l’Italia chiederà di derogare – applicando la clausola – al sistema di preferenze tariffarie generalizzate applicato dall’Europa nell’ambito della politica di cooperazione con i Paesi Meno Avanzati. Si spera in questo modo di risolvere gli squilibri di mercato anche in assenza di una riforma del regolamento sulle SPG che, secondo quanto denunciato dall’europarlamentare Angelo Ciocca, potrebbe non essere risolutiva. (Nella foto, il presidente dell’Ente Risi Paolo Carrà)
CORDONE FITOSANITARIO UE
La Commissione ha presentato la sua proposta di revisione delle norme esistenti il 17 ottobre 2023, tenendo conto dell’esperienza.