L’Inail ha pubblicato un nuovo bando Isi simile al bando 2016, con apertura del procedimento informatico per la compilazione delle domande dal 19 aprile al 31 maggio 2018. Come informa la Cia Lombardia, dal 7 giugno ci sarà una graduatoria che permetterà a chi ha superato il punteggio minimo di partecipare al click day con graduatoria in base all’ordine cronologico di invio. Fra gli obiettivi del bando (che quest’anno comprende anche l’agricoltura nell’asse 5, cui l’anno scorso era invece stato dedicato un bando specifico) c’è quello di supportare l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro per il settore primario caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Beneficiari
L’asse di finanziamento 5.1 prevede come soggetti beneficiari le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, iscritte nella sezione speciale (Imprenditori agricoli, Coltivatori diretti, Imprese agricole) del Registro delle Imprese o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, in possesso della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile e titolari di partita IVA in campo agricolo, qualificate come: Impresa individuale, Società agricola, Società cooperativa.
L’asse di finanziamento 5.2 prevede invece come beneficiarie le imprese agricole con all’interno la presenza di giovani agricoltori. Per giovani agricoltori si intendono soggetto di età superiore dei 40 anni alla data di presentazione della domanda; in caso di società semplici e cooperative almeno i 2/3 devono possedere la qualifica di imprenditore agricolo e un ‘età non superiore ai 40 anni; in caso di società di capitali i giovani agricoltori devono costituire almeno il 50% del capitale sociale. Interventi ammissibili
Il progetto può prevedere l’acquisto al massimo di 2 beni nuovi o con contratto di noleggio con patto di acquisto, da associare secondo il seguente schema:
– 1 trattore agricolo + 1 macchina agricola
– 1 macchina agricola dotata di motore proprio + 1 macchina agricola non dotata di motore
– 2 macchine agricole non dotate di motore proprio
Non vengono riconosciute le spese per trasporto, dismissione, consulenti, beni usati, nel caso di vendita o permuta di trattori/macchine dismesse nell’ambito del progetto di finanziamento
I trattori agricoli o forestali ammissibili a finanziamento devono essere non usati e omologati in conformità con il Regolamento 167/2013 della Comunità Europea. Rientrano anche beni per l’agricoltura 4.0 e agricoltura di precisione (al fine di ridurre anche il rischio chimico ad esempio per la fertirrigazione in serra senza operatore).
Contributo a fondo perduto
Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del:
– 40% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole); – 50% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori). Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA.
In ogni caso, il finanziamento massimo erogabile è pari a 60.000,00 Euro; il finanziamento minimo è pari a 1.000,00 Euro.
Anticipazione del contributo
Non è concessa in caso di noleggio con patto di acquisto, mentre può essere richiesta per progetti che hanno un contributo pari o superiore a 30.000,00 euro fino al 50% del importo concesso previa polizza fideiussoria.
Termini di realizzazione del progetto e rendicontazione
In caso di acquisto il progetto deve essere realizzato entro 365 giorni dalla data dalla data di ricevimento della comunicazione tramite PEC. Entro 60 giorni dalla completa realizzazione del progetto deve essere inoltrata all’INAIL tutta la documentazione richiesta dal bando. SCARICA IL BANDO