Il tema della revisione delle macchine agricole è tornato alla ribalta dopo l’incontro con il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili di fine luglio, anche in considerazione del fatto che è scaduto il termine per l’effettuazione della revisione delle macchine agricole e operatrici immatricolare entro il 31 dicembre 1983, senza l’auspicata e richiesta proroga.
Nell’incontro di luglio si era acquisita, oltre che un’ipotesi di proroga al 31 giugno 2022 di tutte le macchine agricole e operatrici immatricolate prima del dicembre 1995, l’intenzione di implementare un duplice processo di verifica sui veicoli: uno legato alla sicurezza nella circolazione stradale e uno legato alla sicurezza sul lavoro, con la conseguente emissione di due certificati.
Sono intanto ripresi i lavori della Commissione Consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (ex art. 6 Dlgs 81/2008) in cui si discute un documento per introdurre la modalità della videoconferenza sincrona nei percorsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Negli ultimi anni, anche in relazione alla crisi pandemica che ha portato al ricorso maggiore allo smart working, si è assistito ad uno sviluppo di piattaforme tecnologiche che garantiscono l’interazione docente – discente sempre più performanti e a un ridimensionamento del “digital divide” con una crescita sostenuta dell’alfabetizzazione informatica e telematica che permettono una diffusa fruibilità delle piattaforme da parte degli utenti. In questo quadro evolutivo si inserisce l’iniziativa del Ministero del Lavoro di promozione, a determinate condizioni, della videoconferenza sincrona come equivalente a quella in presenza. (Fonte: Canfagricoltura Piemonte)