Questa è l’ultima di cinque puntate di approfondimento dedicate alla Nuova Sabatini. Una dispensa di pronto uso per tutti i risicoltori che vogliono cogliere tutte le opportunità di innovazione dell’azienda!
Torniamo a occuparci della Nuova Sabatini per capire come i sindacati agricoli consiglino di utilizzarla.
IL PARERE DELLA ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: COLDIRETTI
Con Giulia Gallarati (Coldiretti) ci siamo soffermati sul tema della cumulabilità del credito 4.0 con la Sabatini. «Ricordiamo in merito – ci dice – che la normativa sul credito 4.0 dispone che il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi a condizione che tale cumulo, non porti al superamento del costo sostenuto. Le due misure risultano cumulabili nel rispetto delle suddette disposizioni normative e, visti gli incrementi dei costi dei mezzi agricoli, poter beneficiare di due misure agevolativa porta a un significativo risparmio per i risicoltori che vogliono investire in nuovi attrezzi agricoli».
CIA
Per Paolo Maccazzola (Cia) «questo contributo è sicuramente interessante e potrà aiutare le imprese risicole e non all’acquisto di trattori nuovi e meno inquinanti. Visti gli aumenti dei prezzi delle trattrici agricole questa misura è sicuramente una boccata d’ossigeno per gli agricoltori. Inoltre, dato che la misura è estesa anche ai pannelli solari, questa misura favorirà la transazione ad un’agricoltura più sostenibile».
CONFAGRICOLTURA
Fabrizio Filiberti, direttore di Confagricoltura Vercelli e Biella, ci riferisce invece che “per il 2023 è stato previsto il rifinanziamento delle risorse messe a disposizione per il riconoscimento di finanziamenti agevolati per le PMI, pari a 30 milioni. E’ inoltre prorogato di sei mesi (dai 12 mesi originariamente previsti) il termine per l’ultimazione degli investimenti 4.0 con contratti di finanziamento stipulati dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.
I beni agevolabili sono quelli che sono “riconducibili esclusivamente a programmi finalizzati a migliorare l’eco-sostenibilità di processo e/o di prodotto per le quali sussistono le idonee certificazioni ambientali di processo e/o di prodotto o le idonee autodichiarazioni ambientali rilasciate dai produttori, importatori o distributori del bene di cui all’allegato 6/C del Decreto Interministeriale 22 aprile 2022”.
INVESTIMENTI GREEN
Nello specifico, per quanto attiene ai mezzi agricoli piuttosto che al fotovoltaico, l’importante è che abbiano i requisiti accennati di cui all’allegato 6/C del Decreto Interministeriale 22 aprile 2022. È stata anche introdotta una maggiorazione del 30% sul contributo previsto, per il concetto di Investimenti green correlati all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
Per le aziende agricole è ammissibile il singolo acquisto di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili senza la necessità di un più ampio programma di investimento che deve essere organico, funzionale e coerente con l’attività svolta e riconducibile a tipologie di investimento specifici con particolari regolamentazioni.
Per gli investimenti green, in sede di erogazione del contributo, sarà necessaria un’apposita certificazione ambientale di prodotto riconosciuta rilasciata dal produttore del bene.
IL CODICE UNICO DI PROGETTO
Per tutte le nuove richieste, le fatture elettroniche sia di acconto, sia di saldo, dovranno contenere, nell’apposito campo, un Codice Unico di Progetto – “CUP” che sarà rilasciato in sede di perfezionamento della domanda di accesso al contributo”.
Infine Fabrizio Filiberti segnala che “è attiva una piattaforma di dialogo tra il contribuente e il ministero per la gestione delle domande Sabatini e che per l’accesso occorrerà essere in possesso dello SPID o di autorizzare l’accesso delegando altre due persone che potranno seguire gli step propedeutici ad arrivare alla richiesta finale di erogazione del contributo”. (5 fine) Autore: Elettra Bandi