L’Italia si avvia verso la ripresa e il rilancio dell’economia dopo la crisi dovuta alla pandemia da Covid – 19. Gli agricoltori sono in prima linea e possono beneficiare di alcuni provvedimenti a loro favore. Di seguito abbiamo raccolto le novità più rilevanti per il settore agricolo introdotte dal Decreto Rilancio e dai nuovi provvedimenti nazionali e comunitari.
Credito d’imposta per gli agricoltori
Tra le misure di prevenzione legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19, il D.L. n. 34/2020, detto “Decreto Rilancio” prevede l’introduzione di un credito d’imposta per il 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione, di leasing o di concessione di immobili ad uso non abitativo, inclusi quelli a destinazione agricola.
La misura è a favore dei soggetti che esercitano attività d’impresa senza aver conseguito ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto legge. Le imprese agricole sono incluse tra i beneficiari sia nel caso determinino il reddito su base catastale, sia nel caso producano reddito d’impresa e, per i titolari di reddito agrario, il tetto dei 5 milioni va determinato considerando l’ammontare del fatturato relativo al medesimo periodo d’imposta.
Per il calcolo del calo del fatturato o dei corrispettivi si deve far rifermento alla data di fatturazione per le fatture immediate o alla data del corrispettivo, mentre per le fatture differite ci si riferisce alla data del DDT o equipollenti.
Il credito è adeguato al canone versato nel periodo d’imposta 2020 con riferimento ai mesi di marzo, aprile e maggio, a condizione che si sia verificata una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 50% rispetto al periodo d’imposta precedente. Per quanto concerne le attività agrituristiche, il credito d’imposta prescinde invece dai ricavi registrati nell’anno d’imposta precedente.
Il credito d’imposta è stabilito:
- in misura del 60% per i canoni di locazione, di leasing o di concessione di immobili ad uso non abitativo destinati ad attività agricola.
- in misura del 30% per i contratti di servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda, comprensivi di almeno un immobile a uso non abitativo.
Il credito d’imposta è utilizzabile:
- in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del D.Lgs. n. 241/97 (F24);
- nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa, facendo riferimento alla dichiarazione relativa al periodo d’imposta in cui la spesa per il canone è stata sostenuta;
- mediante cessione al locatore a titolo di pagamento del canone o al concedente o ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari; il credito è cedibile a decorrere dalla data in entrata in vigore del decreto legge e fino al 31 dicembre 2021.
Si precisa che il credito non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte dirette e al valore della produzione ai fini IRAP, nonché ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi e dei componenti negativi.
È inoltre cumulabile con gli aiuti previsti dai regolamenti de minimis o dai regolamenti di esenzione.
Più aiuti per gli agricoltori: novità dal Parlamento UE
Il Parlamento europeo ha approvato l’incremento del sostegno agli agricoltori ed alle PMI agroalimentari per la ripresa, a partire dal fondo di sviluppo rurale dell’UE (FEASR). Gli Stati Membri potranno utilizzare i fondi comunitari rimanenti dai PSR al fine di garantire una compensazione forfettaria agli agricoltori, per un massimo di:
- 7.000 euro per i singoli agricoltori, ovvero 2.000 euro in più rispetto a quanto proposto dalla Commissione europea.
- 50.000 euro per le PMI agroalimentari
L’importo forfettario è pagabile entro il 30 giugno 2021 e le domande sono da approvare entro il 31 dicembre 2020.
L’importo per finanziare la misura di sostegno alla liquidità è stata portata al 2% della dotazione UE per i programmi di sviluppo rurale in ogni Stato membro, rispetto all’1% inizialmente proposto dalla Commissione UE.
Prestiti ISMEA: da 25 a 30.000 euro
Il “Decreto Liquidità” (legge 40/2020) ha apportato correttivi al sistema dei prestiti agevolati relativi al Fondo ISMEA:
- il limite di 25.000 passa a 30.000 euro;
- la durata si allunga da 6 a 10 anni;
- l’ammontare del finanziamento può essere parametrato al 25% del fatturato o al doppio della spesa salariale;
- la garanzia al 100% è concessa anche a beneficiari finali che presentano esposizioni classificate come inadempienze probabili o esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate.
IRAP, saldo 2019
A partire dal periodo d’imposta 2016 è stata introdotta l’esclusione dall’IRAP per i soggetti che esercitano le attività agricole (ex art. 32 del TUIR), nonché nei confronti delle cooperative e loro consorzi, di cui all’art. 10 del DPR n. 601/73 e di quelle che forniscono servizi nel settore selvicolturale, restando comunque soggette al tributo con aliquota ordinaria del 3,9%, le attività di agriturismo, le attività rientranti nell’art. 56 bis del TUIR (produzione di vegetali su più piani produttivi, trasformazione e manipolazione prodotti di cui all’art. 2135, c. 3, c.c.) e quelle di produzione di energia da fonti rinnovabili agroforestali.
Serbatoi carburante agricolo: denuncia rinviata al 2021
È stata rinviata al 1 gennaio 2021 l’ entrata in vigore della norma che prevede la denuncia del deposito di carburante e l’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico per le aziende agricole in possesso di apparecchi di distribuzione automatica di carburanti collegati a serbatoi di capacità superiore a 5 mc (art. 130, comma 2 dl 19 maggio 2020, n. 34).
Scadenze del mese di luglio
16 luglio: versamento IVA del mese precedente per i contribuenti con liquidazione mensile, versamento delle ritenute alla fonte sui redditi da lavoro dipendente e autonomo corrisposti nel mese precedente e corresponsione prima rata 2019 contributi INPS per Coltivatori diretti e IAP.
20 luglio: proroga dei termini dei versamenti in scadenza il 30 giugno al 20 luglio 2020, (IRPEF ed IVA), per i contribuenti soggetti agli ISA (Indicatori affidabilità fiscale).
25 luglio: presentazione via telematica degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) per i soggetti mensili relativo al mese precedente e per i soggetti trimestrali relativo al II° trimestre 2019.
31 luglio: versamento imposte dichiarazione dei redditi 2018 (IRPEF, IRES, IRAP, IVIE, IVAFE).
Scadenze del mese di agosto
16 agosto: versamento IVA del mese precedente per i contribuenti con liquidazione mensile, versamento delle ritenute alla fonte sui redditi da lavoro dipendente e autonomo corrisposti nel mese precedente e versamento IVA relativo al II° trimestre 2019 per i contribuenti con liquidazione trimestrale. Autore: Milena Zarbà
Gli uffici territoriali sono regolarmente aperti per l’assistenza a tutti gli imprenditori agricoli nel rispetto delle norme sanitarie di prevenzione.
Di seguito si riportano alcuni riferimenti e contatti utili.
CIA
Pavia – 0382303915 – cia.pavia@cia.it
Novara – Sede Interprovinciale Novara Vercelli VCO – 0321626263 – novara@cia.it
Vercelli – Sede Provinciale (CAF) – 016154597
Milano – 0258111899 (CAF) – 0258111829
Verona – Sede Provinciale – 045956468
Ferrara – Sede Provinciale – 0532978550
Rovigo – Sede Provinciale – 042521442
Casale Monferrato – Sede Zonale – 0142454617
CAF Alessandria – 0131236225
Oristano – Sede Provinciale – 0783763067
Grosseto – Sede Provinciale – 0564462257
Cosenza – Sede Provinciale – 098422902
COLDIRETTI
Pavia Sede provinciale -0382 518001
pavia@coldiretti.it
UOL Pavia – 0382518181
Novara-VCO – 0321.674211
Vercelli – 0161261600
Patronato Epaca – 0161261615/0161261614
Milano – 025829871
Ufficio Epaca 0258298726
Ufficio CAF 0258298730
Abbiategrasso – 0258298500
Codogno – 0258298520
Concorezzo – 0258298840
Cuggiono – 0258298540
Lodi – 0258298722
Melegnano e Melzo – 0258298820
Verona – 0458678211
Ferrara – 0532979711
Rovigo – 0425201820
Casale Monferrato – 0142452840
014272741
Oristano – 078331421
Grosseto – 0564438911
federazione.gr@pec.coldiretti.it
Cosenza – 0961775233
CONFAGRICOLTURA
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03823854111
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segreteria.upapv@confagricoltura.it
Novara – 0321620787
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Verona – 0458628811
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Oristano – 0783210499
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Grosseto 0564438601
Cosenza 098426133
Milano e Lodi
025820701
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Uffici di Zona Milano e Lodi
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melegnano@confagricolturamilo.it
abbiategrasso@confagricolturamilo.it
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caa.sedeprovinciale@confagricolturamilo.it
caa.abbiategrasso@confagricolturamilo.it
caa.milano@confagricolturamilo.it
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caa.melegnano@confagricolturamilo.it
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fatturazione.milano@confagricolturamilo.it
fatturazione.abbiategrasso@confagricolturamilo.it
fatturazione.codogno@confagricolturamilo.it
fatturazione.lodi@confagricolturamilo.it
fatturazione.melegnano@confagricolturamilo.it
ENTE RISI
Sede Centrale Milano
028855111
PEC: entenazionalerisi@cert.enterisi.it
Centro Ricerche sul Riso – Castello d’Agogna (PV)
038425601
CentroRicercheRiso@cert.enterisi.it
Centro Operativo – Vercelli
0161257031
centro.operativo@cert.enterisi.it
Sezione di Ferrara – Codigoro (FE)
0533/713092
Ufficio di Isola della Scala (VR)
0456630486
Ufficio di Oristano
078378641
Sezione di Novara
0321629895
Sezione di Pavia
038224651
Ufficio di Mortara c/o Centro Ricerce sul Riso
03842560204
Sezione di Vercelli
0161/257031