I risicoltori novaresi temono di non poter irrigare il loro riso e si rivolgono ad altre colture. La siccità è l’ipoteca più grande anche nelle altre province risicole, sottoposte al sondaggio semine dell’Ente Nazionale Risi. I dati sono chiari. Crollo a Novara, dove si teme che l’Est Sesia non riesca a garantire acqua a tutti, dovendo dissetare anche la Lomellina, dove prevale la semina interrata a file. Tiene, per ragioni opposte, la provincia di Pavia. Il recente cambio della guardia al vertice dell’associazione irrigua non sembra aver tranquillizzato gli imprenditori sulla gestione delle scarse risorse irrigue, Da gennaio ad aprile, l’area investita passa da 224.300 ettari a 217.151 (-3,3%). Rispetto allo scorso anno la flessione a livello nazionale dovrebbe essere del 3,19%.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost