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NON SI STA IN PIEDI SENZA PAC

da | 9 Feb 2019 | NEWS

In questi anni di oscillazione dei prezzi nel mercato cerealicolo, uno sguardo su un corretto bilancio deve essere la necessità di tutti gli imprenditori. È quanto emerso al seminario “La gestione economica dell’azienda risicola” organizzato da Coldiretti Giovani Impresa Pavia che si è svolto nella mattinata del 6 Febbraio a Palazzo Coldiretti di Pavia. «Un discorso valido per tutte le aziende agricole ma particolarmente importante per quelle risicole, sottolinea Stefano Greppi, Presidente di Coldiretti Pavia, che si trovano ad agire in un mercato caratterizzato da un’estrema volatilità dei prezzi, soprattutto negli ultimi anni».

L’obiettivo

«L’obiettivo di questo seminario e’ quello di fornire a tutti gli imprenditori agricoli gli strumenti conoscitivi necessari per garantire un futuro alle proprie imprese», continua Ludovico Lorini Sgariboldi, Delegato Provinciale di Coldiretti Giovani Impresa. «In questo senso, ci stiamo impegnando per studiare oggi l’economia dell’azienda agricola di domani: Giovani Impresa è aperto a tutti coloro che credono nella possibilità di poter costruire un futuro, che ancora una volta possa essere ricco di opportunità e di speranza. Tale azione non può che prendere il via dalle basi che vengono gettate nel presente».

Il bilancio

Durante il seminario il Professor Roberto Pretolani, docente ordinario di Economia ed Estimo Rurale presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, ha analizzato le entrate e le uscite di una media azienda risicola pavese nel 2016 (annata non particolarmente favorevole): 48,83 ettari di SAU a riso hanno prodotto circa 3000 quintali di risone (una resa pari a circa 6,14 q/ha) venduto al prezzo di 32 €/q; il totale dei costi tra i diretti (attribuibili alla coltura) e i costi congiunti (meccanizzazione, spese di ammortamento, affitti, contributi,..) risulta pari ad una somma di circa 135.000 € per un valore di produzione di 96.000 €. Anche con la Pac (31.000 €), l’azienda rimane in perdita. Si è inoltre evidenziato come il punto di pareggio (break even analysis) si ottenga quando le quotazioni del riso superano una certa soglia: ai costi fissi si aggiungono quelli variabili (per lo più legati alle spese per i concimi, diserbanti, energia, acqua ed alle imposte sulla produzione). Il risultato si ottiene dividendo i costi totali con i ricavi sommati ai premi. Questi ultimi ricoprono una fetta fondamentale per far tornare i conti in molte aziende oltre a quella presa in esempio: tecnicamente, la Pac viene vista con un reddito suddivisibile in “premio unico aziendale” e “premi misure agroambientali”.

Le conclusioni

L’europarlamentare Angelo Ciocca durante l’incontro ha sottolineato la volontà di accelerarne le procedure. «Questo incontro si è proposto come una delle tante occasioni di confronto, crescita, formazione socio-culturale e sindacale sulla base delle esigenze espresse direttamente da coloro che attivamente vi partecipano», ha concluso Rodolfo Mazzucotelli, Direttore di Coldiretti Pavia, «ci si unisce sempre affinché venga riconosciuto all’agricoltura l’effettivo ruolo che gli compete nell’economia della Regione, del Paese ed a livello europeo». Autore: Martina Fasani

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