É operativa la nuova società “Milano Sementi”, cooperativa nata dalla collaborazione della famiglia Fedeli, agricoltori del milanese, con l’agronomo e genetista Eugenio Gentinetta. « Innovazione è la parola chiave di questa nuova società – dichiara Cesare Fedeli, uno dei tre soci, insieme al fratello Guido e allo stesso Gentinetta – Ricerca continua di modelli di pianta in grado di massimizzare le componenti della produzione e di adattarsi alle avversità biotiche e abiotiche, finalizzata alle esigenze dell’industria del riso, dell’agricoltura e dei consumatori».
Focus di mercato?
«Il nostro obiettivo, da una parte, si prefigura di organizzare varietà note nel mercato da interno e dall’altra, con un approccio rivolto di più alla clientela finale, collaborare con la grande distribuzione per il mercato globale. Il nostro catalogo copre tutte le tipologie merceologiche di riso ».
Quali saranno le varietà?
« L’adozione di programmi di miglioramento genetico molto complessi, che hanno investigato una grande variabilità genetica, è stata la base delle nuove creazioni, con Cammeo che è la più valida espressione – spiega Fedeli –. La sua produttività si avvicina a quella degli ibridi e li supera in termini di produzione di riso bianco e di redditività, elevata produttività, taglia bassa, resistenza al brusone, altissima e costante resa alla lavorazione, peso di 1000 semi superiore a 32 gr, granello cristallino. L’elevato valore commerciale ne fanno una varietà di riferimento per i prossimi anni. La sua diffusione è stata impressionante, in Italia nel suo settore merceologico è leader per qualità e prezzo. Abbiamo comunque a disposizione risi, tondi, indica, risi idonei alla parboilizzazione, aromatici e colorati, insomma più di 40 varietà a catalogo e molte altre in corso s’opera».
Rimarrà il mercato da interno la vostra priorità?
« I progetti a breve e medio termine proseguono implementando le più recenti innovazioni del miglioramento genetico vegetale nelle varietà di riso principalmente per il mercato interno. Nuove sfide, per una risicoltura sempre più attenta all’ambiente, meno impattante e più competitiva in termini reddituali. Sono stati costituiti risi a taglia bassa nelle classi merceologiche del Carnaroli (Caravaggio, Keope), garantendo una continuità di prodotto per il mercato interno nel segno della qualità. Inoltre, sono in corso di iscrizione alcune importanti novità nel gruppo Arborio e del Vialone Nano». Autore: Martina Fasani