Il 14 maggio aveva perso tragicamente il figlio (leggi l’articolo). Oggi, Giulia Maria Crespi è morta all’età di 97 anni a Milano. L’imprenditrice e fondatrice del Fai – Fondo Ambiente Italiano, classe 1923, era famosa per essersi occupata del Corriere della Sera negli anni ’60, uscendo dal cda nel 1974, quindi per l’attività in Italia Nostra e nell’ambientalismo: nel 1975 fondò il Fondo per l’ambiente italiano, del quale era presidente onoraria. Pochi sanno che era anche una delle anime del settore biodinamico, attraverso Cascine Orsine, la tenuta di Bereguardo (PV) attiva anche in risicoltura e da anni gestita dal figlio Aldo Paravicini, deceduto in maggio. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata. Risoitaliano si unisce al dolore della famiglia Crespi e dei tanti amici e sostenitori delle sue attività. Si può essere d’accordo o meno con le tesi dell’agricoltura biodinamica, ma oggi piangiamo un personaggio storico dell’Italia, della cultura e dell’agricoltura. Autore: Paolo Viana.
ANTICIPI PAC PER OLTRE 1 MILIARDO
L’Agenzia per le erogazioni in agricoltura chiude il periodo dedicato al pagamento degli anticipi