Scade il 23 settembre 2016 il termine di presentazione delle domande per l’Operazione 4.1.01, relativa alla Misura 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (PSR).
Possono accedere al bando gli imprenditori individuali e le società agricole di persone, capitali o cooperative. Il contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, varia dal 35% al 55%, sulla base del tipo di azienda (condotta da giovane o da non giovane) e della ubicazione dell’azienda del richiedente (zona non svantaggiata o zona svantaggiata di montagna).
In particolare, informa Cia Lombardia, le domande vengono ordinate in due graduatorie regionali decrescenti, una inerente alle “aziende di montagna” e una inerente alle “aziende non di montagna”, redatte sulla base del punteggio, la cui attribuzione avviene valutando nell’ordine:
a) i requisiti qualitativi degli interventi richiesti e illustrati nella relazione tecnica (Piano aziendale); b) il comparto produttivo interessato dagli interventi richiesti;
c) le caratteristiche del richiedente e dell’azienda. Il massimale di spesa ammissibile a contributo per ogni beneficiario è pari a: – € 3.000.000 per domanda, di cui non oltre € 1.000.000 per investimenti relativi alla trasformazione e/o alla commercializzazione dei prodotti aziendali; – € 6.000.000 per l’intero periodo di programmazione 2014-2020.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 80.000.000, di cui: a) € 20.000.000 per le domande presentate da imprese classificate “Aziende delle zone svantaggiate di montagna”; b) € 60.000.000 per le domande presentate da imprese classificate “Aziende non di montagna”.
NEMATODE IN UN SEME CERTIFICATO SU TRE
Negli incontri dell’Ente Risi con gli agricoltori della provincia di Pavia, ERSAF ha illustrato le problematiche sul nematode