Dopo una lunga estate calda, durante la quale i paesi della Bassa vercellese hanno scelto le loro reginette di risaia da portare in finale, si chiuso in bellezza il concorso di Miss Mondina 2006. La prescelta a rappresentare le terre d’acqua la tricerrese Veronica Pavese, eletta durante la Festa del riso italiano di qualit , che si tenuta anche quest’anno nella sontuosa cornice della Tenuta Castello di Desana, nella pianura giallissima, pronta al raccolto del riso. Una performance, pi che una semplice sfilata, proprio perch le dieci ragazze alla ribalta hanno saputo muoversi egregiamente sul palco, narrando storie d’antan, aneddoti e testimonianze sul lavoro delle loro nonne, che mondine lo erano state davvero. Le loro nonne che avevano condiviso il lavoro con le mondariso "foreste", o le loro ave che cento anni fa avevano rivendicato ed ottenuto le otto ore. Ma per le candidate c’ stata anche l’occasione per raccontar ricette (della panissa, ovviamente), di cantare "Bella Ciao", di recitare versi in dialetto e per farsi accompagnare – oltre che dai sindaci dei loro paesi – anche da pittoreschi "s-ciavand", da mondine autentiche o per rivelare che per alcune di loro la risaia non solo una "storia raccontata", ma un’esperienza in prima persona che hanno provato scendendo nei campi a mondar crodo, anche se solo per qualche settimana. La palma della vittoria toccata a Veronica Pavese di Tricerro, 32 anni, casalinga, diplomata perito agrario, sposata e madre di due figli. (Nella foto, ritratta con il coro delle mondine vercellesi) Spigliatissima, come racconta La Stampa di Torino, ha saputo districarsi tra ricordi di barlit ed ingredienti light per la bagna cauda da cuocersi sul putag. Proprio ad una incollatura, la seconda, Elisabetta Galante di Crova, 23 anni, studentessa alla facolt di Agraria a Torino che ha suggerito un risotto con le rane. La terza (sempre ad una incollatura dalla prima) stata Andreana Bazzano di Ronsecco, 23 anni. Studia Scienze produzione animali alla statale di Milano e ha reso omaggio alle mondine con una poesia in dialetto. Soddisfatto del risultato della serata presentata da Susanna Torretta e da Luca, Piero Vercellone della Tenuta Castello, ideatore della Festa del riso italiano di qualit che ha voluto ricreare l’atmosfera di "non-solo-passerella" per le ragazze che si sono contese la fascia. Le altre "mondine" erano Cristina Maffei (Caresanablot), Carolina Cabrio (Desana), Alessandra Fardin (Livorno Ferraris), Maristella Rotondano (Borgo Vercelli), Cristina Lovison (Villata), Rosy Vallone (Palazzolo) e, come Miss Castello di Desana, la trinese Alessia Mancuso.
IL CLIMA CAMBIA, CARTESIO NO
Un Carnaroli produttivo e molto stabile che fa della precocità una marcia in più