In Vietnam, i prezzi all’esportazione sono rimasti stabili e vicini alle quotazioni tailandesi. Nel 2022, il Vietnam prevede di esportare almeno 6 milioni di tonnellate, ma potrebbe rivedere la sua strategia commerciale, considerando i costi logistici, per concentrarsi maggiormente sui suoi clienti asiatici che rappresentano più di tre quarti delle sue esportazioni, soprattutto le Filippine, il suo principale cliente.
Il Vietnam intende anche consolidare le sue vendite all’Unione Europea, nel quadro dell’accordo di libero scambio, e con l’obiettivo generale di esportare meno in volume e fatturare di più in valore, grazie alla migliore qualità del riso esportato. A febbraio, il Viet 5% ha ottenuto 399 dollari contro i 397 dollari di gennaio. Il Viet 25% è rimasto stabile a 378 dollari. All’inizio di marzo, i prezzi tendevano a rafforzarsi e ad avvicinarsi alla parità con i prezzi tailandesi.
Lo riporta il rapporto mensile Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad. Il rapporto è disponibile all’indirizzo web www.infoarroz.org..