La sommersione invernale non emette metano d’inverno e mitiga il fenomeno in estate. Una svolta: la risicoltura si rivela ancor più green di quel che si pensava. La sommersione della risaia in inverno con la paglia trinciata avrebbe un effetto positivo evidente. E’ solo uno dei risultati emersi dagli studi del progetto Ristec, le cui conclusioni sono state presentate oggi al centro ricerche sul riso di Castello d’Agogna (Pavia). Risoitaliano vi presenterà tutte le novità emerse attraverso le testimonianze video dei relatori. A partire da Chiara Bertora, dell’Università di Torino, che ha affrontato proprio il tema della sommersione invernale, una pratica che l’Ente Risi ha chiesto di incentivare, responsabilizzando i consorzi irrigui, taluni dei quali paiono piuttosto restii a collaborare, secondo quanto ha dichiarato il presidente dell’Ente Risi Paolo Carrà, rivelando che ad alcuni agricoltori vercellesi per praticare la sommissione invernale è stato chiesto un canone superiore del 10% al contributo riconosciuto dal Psr.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost