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Le domande per partecipare al bando devono essere depositate entro il 15 giugno. Le scorte nazionali in Tailandia hanno raggiunto i 18,7 milioni di tonnellate a seguito del piano di acquisizione messo in atto tra il 2011 e il 2014, quando lo Stato ha acquistato riso ad un prezzo del 40% superiore a quello di mercato per sostenere l’agricoltura locale. A partire dal colpo di stato del maggio 2014, sono state via via cedute 6,12 milioni di tonnellate in 15 diverse aste, per un totale di 1, 5 milioni di euro. Chookiat Ophaswongse, presidente onorario dell’Associazione degli esporatori tailandesi, afferma che il nuovo bando arriva nel momento giusto per rispondere alle richieste del mercato, pur ribadendo che il quantitativo è piuttosto elevato; tuttavia, poiché si tratta di scorte ormai datate, questo non dovrebbe influenzare i mercati internazionali, che di solito ricercano la produzione dell’ultimo raccolto.