I novaresi insegnano ai cinesi a mangiare il risotto. Non una battuta, ma la piena verit . Tutto inizia al Macall, storico locale di Momo, gestito dalla famiglia Zuin, ora clonato nella Hongmei Road di Shanghai. "Non si tratta di un fenomeno illegale – si affretta a chiarire lo chef del ristorante novarese, Sergio Zuin, alla Stampa – bens di una dimostrazione di affetto". "Tutto iniziato con uno stage – dice Sergio Zuin -. Una coppia di giovani studenti dell’Istituto alberghiero di Shanghai, Jia Huan Wang e Ru Yi Wang, sono venuti in Italia per frequentare le lezioni della scuola gastronomica internazionale di Costigliole d’Asti. Concluse le lezioni di cui io ero uno dei docenti, hanno iniziato una stage al Macall". Dovevano fermarsi sei mesi ma il legame con l’Italia e con Momo proseguito per quattro anni: "Conclusa l’esperienza di approfondimento delle tecniche culinarie, sono ripartiti per la Cina. Con una promessa: aprire un ristorante che avrebbero chiamato proprio Macall". E’ andata proprio cos. I due praticanti cuochi nel frattempo si sono sposati ed hanno avuto una bambina. Piano piano hanno dato alla luce un’altra creatura. Con pazienza e precisione hanno infatti ricostruito una copia perfetta di quel ristorante del Novarese nel quale hanno appreso le tecniche per deliziare i palati degli avventori: "Sono stati molto attenti – spiega Sergio Zuin -. Quando mi hanno invitato al loro matrimonio ho percepito che i lavori costruttivi stavano avanzando molto bene. Il Macall originale stato "clonato" con maestria. I colori e gli arredi sono stati riprodotti nei minimi particolari. Gli elementi pi curati sono le colonne in mattoni a vista e lo scaffale in legno e ferro battuto sul quale vengono solitamente riposti i vini ed i liquori". Per dare al locale cinese un ulteriore tocco di potenziale autenticit , Jia Huan Wang e Ru Yi Wang hanno voluto superarsi: "Chiss come si sono procurati delle copie delle fotografie storiche che documentano il mezzo secolo e pi di storia vera e vissuta del Macall, ovviamente quello di Momo – evidenzia Sergio Zuin -. Le hanno incorniciate e posizionate su una parete. Questo stato un tocco che mi ha davvero impressionato. Quando ho visto le foto mi sono proprio sentito a casa malgrado dal Macall vero fossi a migliaia di chilometri di distanza". Sergio Zuin ha fatto una verifica anche sulla qualit dei cibi preparati al "Macall" cinese: "Sono bravini. Per c’ un segreto che nessuno sar in grado di copiare. E’ la ricetta del "riso alla Macall", quello che ha spinto Edoardo Raspelli ad esclamare "E’ meraviglioso, indimenticabile, sempre stupendo: ne mangerete tre piatti, come ho fatto io!"".
IL CLIMA CAMBIA, CARTESIO NO
Un Carnaroli produttivo e molto stabile che fa della precocità una marcia in più