La prima conferma ufficiale che l’Unione europea non intende applicare la clausola di salvaguardia per fermare le importazioni di riso a dazio zero dalla Cambogia arriva dall’Ente Risi. “A seguito di una recente interrogazione parlamentare in merito all’import di riso dalla Cambogia in esenzione dai dazi, il Commissario De Gucht ha risposto – scrive una nota del presidente Paolo Carrà – che la Commissione europea non riterrebbe che siano soddisfatte le condizioni per bloccare le importazioni di riso dalla Cambogia in quanto l’incremento di tali importazioni sarebbe compensato da una riduzione delle importazioni da altri paesi terzi fornitori, con il risultato che le importazioni totali dell’Unione europea sono rimaste stabili. A riprova dell’infondatezza della tesi sostenuta dalla Commissione europea, di seguito riportiamo le informazioni elaborate dalla stessa Commissione europea, dalle quali si evince che nella campagna 2013/2014 le importazioni dell’Ue risultano in aumento di 37.093 tonnellate (+6%) per il riso semigreggio e di 121.561 tonnellate (+25%) per il riso semilavorato e lavorato. Nel complesso le importazioni di riso in equivalente lavorato risultano in aumento del 16,5% rispetto alla campagna 2012/2013. Alla luce di queste informazioni, la Commissione europea dovrà, quindi, rivedere le proprie affermazioni valutando con la massima attenzione le preoccupazioni manifestate dalla filiera risicola italiana”. (12.09.14)
L’ACQUA DI OVEST SESIA NON COSTERÀ DI PIÙ
L’approvazione del bilancio di assestamento e il bilancio di previsione senza alcun aumento della tariffa sull’acqua.