La revisione del regolamento sui concimi dell’Unione europea promuoverà prodotti innovativi come i biostimolanti: il fulcro della transizione verso un’«agricoltura circolare» è previsto dell’UE con la revisione del regolamento dei fertilizzanti che risale al 2003. Lo conferma il sito http://www.euractiv.com. Fino ad ora la regolamentazione si è focalizzata sui fertilizzanti minerali, soprattutto fosfati, che sono importati da paesi extraeuropei. Questo esclude molti nuovi tipi di fertilizzanti organici e derivati dal riciclo di rifiuti, e quindi privi di accesso al mercato unico dell’UE. L’applicazione del nuovo regolamento potrebbe tagliare le importazioni di fosfati dell’UE di un terzo, passando da sei a quattro milioni di tonnellate all’anno, secondo le stime della Commissione.
«I nostri agricoltori stanno usando fertilizzanti di importazione o derivanti da processi ad alto consumo energetico, anche se la nostra industria potrebbe valorizzare questi bio-rifiuti riciclandoli e trasformandoli in sostanze nutrienti», ha dichiarato Jyrki Katainen, vicepresidente della Commissione europea per l’occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività. «Questo regolamento ci aiuterà a trasformare i problemi in opportunità per gli agricoltori e le imprese», ha ribadito.