Nel comprensorio irriguo di Ovest Sesia si sa esattamente quale tecnica di semina si usa e dove. In questi anni di siccità è un dato importante.
AGRICOLTURA VERCELLESE SODDISFATTA
«La squadra di Ovest Sesia gestì la stagione irrigua 2022 in maniera eccelsa riuscendo a soddisfare le esigenze del mondo agricolo vercellese. La fatica profusa per l’ottenimento di questo obiettivo ci porta a continuare la nostra attività. E’ determinante la ricerca di dati che permetteranno di essere pronti nella distribuzione dell’acqua in maniera adeguata rispetto ai quantitativi che arriveranno e alle diverse tipologie d’irrigazione» dice il Presidente Stefano Bondesan alla presentazione dei dati che oggi pubblichiamo. Bondesan parlava all’Assemblea dei Delegati allargata.
CENSITE SOMMERSIONE E ASCIUTTA
«Lo abbiamo ricavato dalla domanda d’acqua che viene presentata entro il 31 gennaio, chiedendo le percentuali sulla coltura e sulla tecnica di semina, tipicamente divisa tra sommersione e asciutta. Il dato viene affinato in seguito, con gli aggiornamenti» ci spiega Diego Terruzzi, direttore del Consorzio. Osservando la documentazione che potete leggere in esclusiva sul nostro sito, nell’area nord-ovest dell’agro vercellese abbiamo colture tipicamente “asciutte” come mais e ortaggi, come a sud est. Dove la risaia è bibula, alla confluenza tra Sesia e Po deve essere seminata in asciutta, mentre altrove le aree scure evidenziano la domanda tipica della semina in sommersione, che si è via via ridotta negli anni anche in quest’area.
I dati sono raccolti distretto per distretto e Tenimento per Tenimento : «queste informazioni ci permetteranno, in caso di carenza idrica, di gestire meglio le turnazioni» ammette il direttore. L’Aios ha turnato la distribuzione dell’acqua all’interno delle singole zone anche nel corso dell’anno siccitoso 2022.
DIFFERENZE TRA CONSORZI RILEVANTI
Tuttavia, diversamente dall’Est Sesia non si rilevano grossi problemi, perché i tecnici sono riusciti a distribuire la seppur scarsa risorsa idrica in modo da salvare quasi tutti i raccolti. Le differenze tra i due consorzi sono peraltro rilevanti: l’Aios, ad esempio, non affida in concessione le centraline idroelettriche. Centraline idroelettriche che gestisce direttamente. Ciò rende più semplice privilegiare l’uso agricolo dell’acqua, rispetto a quello industriale. Per leggere gli ettari, scaricare le mappe delle singole zone:
Planimetria – Generale, Planimetria – Santhià-Elvo Cervo, Planimetria – Vercelli, Planimetria – Trino.
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