Le importazioni di riso in Sri Lanka sono diminuite del 34,4% a 23,5 milioni di dollari nel febbraio 2018 rispetto all’anno precedente, con l’arrivo del raccolto e l’attenuazione dei prezzi interni: lo confermano i dati ufficiali. Le importazioni di erano aumentate a partire dal secondo trimestre del 2017, quando il governo aveva tagliato i dazi all’importazione on conseguenza di una forte siccità che aveva ridotto a mal partito la risicoltura locale. Nel 2017 lo Sri Lanka ha importato 300,9 milioni di dollari USA di riso, rispetto a solo 12,8 milioni di dollari dell’anno precedente.Tuttavia, lo Sri Lanka ha registrato un buon andamento della stagione di coltivazione principale, ed i risultati si confermano nel primo trimestre di quest’anno. Lo Sri Lanka ha anche tagliato le tasse sulle patate e sulle cipolle. I coltivatori di riso, cipolle e patate dello Sri Lanka non possono produrre beni con la qualità o il prezzo richiesti sui mercati internazionali a causa di anni di protezionismo e non possono esportare in concorrenza con agricoltori indiani, pakistani o dell’Asia orientale.Tuttavia negli ultimi anni, i raccolti di riso sono aumentati, in parte aiutati da sovvenzioni ai fertilizzanti.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost