A seguito delle piogge, significative, delle ultime settimane lo stato delle riserve idriche è in progressivo incremento. Infatti, si sta colmando il gap tra il valore attuale e quello medio del periodo. Il livello del Po continua a salire ma, al momento, senza destare preoccupazioni. Anche per quanto riguarda i bacini lacuali il deficit idrico si sta attenuando: il Lago Maggiore è quasi al 95% del riempimento, quello di Como oltre il 70%.
In modo preventivo il Consorzio del Ticino, in considerazione delle previsioni meteo di questi giorni, programma alcune manovre di scarico che hanno avuto luogo tra domenica 21 e mercoledì 24 maggio per complessivi 240 mc/s.
EFFETTO BACINIZZAZIONE: VILLORESI E NAVIGLIO GRANDE
Il personale consortile in servizio a Panperduto provvede ad abbattere il gommone, monitorando sia il livello del Ticino, sia quello del bacino, che deve essere costante. Lungo il Canale Villoresi, nonostante non sia in competenza (la portata è di 30 mc/s su 55 mc/s), i livelli in diversi tratti sono visibilmente alti per via delle bacinizzazione operata grazie ai manufatti presenti lungo il tracciato.
Sul Naviglio Grande (passato lunedì 22 maggio da 55 a 60 mc/s) presenta possibilità di bacinizzare. Pertanto, il Consorzio provvede a realizzare delle ture provvisionali in caso si ripresentassero crisi idriche (come lo scorso anno).
IL CONVEGNO DEL 18 MAGGIO
Di questo e in generale dello stato delle riserve idriche parla il tecnico consortile Emanuele Onorati del Servizio idrometrico. Onorati lo scorso 18 maggio ha partecipato presso l’auditorium dell’ex convento dell’Annunciata di Abbiategrasso (MI) al convegno Cambiamento climatico, ritiro dei ghiacciai, impatto sulle risorse idriche della Pianura Padana. Il Convegno è promosso dalla sezione locale del Rotary.
FOCUS MARTESANA
Sul Naviglio Martesana, che funge anche da scolmatore delle piene dei torrenti Trobbie, a causa della forte perturbazione verificatasi il 24 maggio sera, sono, invece, effettuate manovre di riduzione straordinaria.
Il giorno successivo, terminata l’emergenza, si è provveduto prima a ripristinare la portata ante perturbazione (21 mc/s) e poi ad incrementarla sino a 26 mc/s. L’ultima puntata di Parliamo di Riso, vede il direttore Valeria Chinaglia evidenziare la necessità che piova ancora. Solo piogge abbondanti possono archiviare la siccità (vedi video). (Fonte: Consorzio ETVilloresi)
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