Il dossier preparato dal governo per fronteggiare le importazioni cambogiane lo dice chiaro e tondo: la risicoltura italiana rischia di chiudere. Anche l’Università del Piemonte Orientale lo ha messo nero su bianco nel corso del convegno di venerdì scorso a Novara. La chiama ipotesi zero Carmen Aina (foto piccola), ricercatrice del dipartimento degli studi per l’economia e l’impresa e relatrice al convegno promosso da Agrinsieme. La sua relazione è stata molto apprezzata per la chiarezza. Siamo in grado di riproporvi le slides utilizzate da Aina nel corso del convegno novarese, che mettono in luce i punti critici e le opportunità di crescita della filiera. Compresa la famigerata “ipotesi zero”. Cliccate QUI per scaricare il documento.
DIECI ANNI DI LAVORO PER IL RISO
Intervista al past president del gruppo riso di Copa Cogeca, Giuseppe Ferraris