PANORAMICA SUL MERCATO DEL RISO MONDIALE
THAILANDIA: CRESCERANNO LE ESPORTAZIONI
In Thailandia, i prezzi sono scesi di un altro 1%, ad eccezione della rottura di riso che ha ceduto il 4% in un mese. Nonostante la mancanza di nuove transazioni, i prezzi thailandesi si stavano rafforzando alla fine di dicembre a causa dell’apprezzamento del bath thailandese rispetto al dollaro. In dicembre, le vendite esterne avrebbero raggiunto le 620 mila tonnellate rispetto alle 755 mila tonnellate di novembre. In totale, le esportazioni thailandesi ammonterebbero a quasi 6 milioni di tonnellate, il 4% in più rispetto al 2020. Nel 2022, le autorità thailandesi contano su una forte ripresa delle vendite esterne, che potrebbero raggiungere i 7,5 milioni di tonnellate. A dicembre, il prezzo della varietà Thai 100%B ha raggiunto una media di 385 dollari contro i 390 dollari di novembre. Il Thai parboiled è rimasto relativamente stabile a 384 dollari rispetto ai 386 dollari precedenti. Al contrario, la varietà Broken A1 Super è scesa a 348 dollari da 359 dollari. All’inizio di gennaio, i prezzi tendevano a consolidarsi.
VIETNAM: PREZZI FORTI
In Vietnam, i prezzi all’esportazione sono scesi tra il 4 e il 6% a causa del rallentamento delle attività commerciali e della continua forte concorrenza tra gli esportatori. All’inizio di gennaio, i prezzi tendevano a rafforzarsi con il graduale ritorno dei compratori asiatici in previsione di una forte domanda in vista del Capodanno cinese, che inizia il 1° febbraio. Nel 2021, le esportazioni vietnamite sarebbero aumentate del 5% a 6,6 milioni di tonnellate da 6,3 milioni di tonnellate nel 2020. A dicembre, Viet 5% ha segnato 403 dollari da 427 dollari in novembre. La varietà Viet 25% scambiato a 381 dollari contro i 407 dollari precedenti.