L’Ente Nazionale Risi fa rete con i consorzi d’irrigazione per valorizzare l’ambiente della risaia: per questo venerdì 8 marzo presso la sede centrale di ETVilloresi si sono incontrati il presidente Paolo Carrà, il Presidente di ETVilloresi Alessandro Folli, il Direttore Generale Laura Burzilleri, il presidente del Consorzio del Ticino Alessandro Ubiali e il Direttore Generale dell’Associazione d’Irrigazione Est Sesia Mario Fossati. All’ordine del giorno vi era come promuovere, collegialmente e in modo sinergico, nel corso del 2019, nel 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, la realtà del sistema idrico artificiale regolato dai Consorzi di bonifica, nell’area piemontese e lombarda interessata dall’intervento vinciano.
Geni per l’agricoltura
Come si sa, il grande genio rinascimentale, insieme a Camillo Benso di Cavour e Carlo Cattaneo, sviluppò un percorso concettuale incentrato sulla trasformazione del territorio. Leonardo si dedicò al perfezionamento funzionale dei Navigli, mentre Cavour e Cattaneo si applicarono, tra le altre cose, alle teorie sulle tecniche agricole, alla bonifica dei terreni e alla canalizzazione delle acque. «Genialità che ci hanno lasciato un patrimonio da difendere e sviluppare – ha osservato Carrà – non solo per rendere più produttiva l’agricoltura ma anche per tutelare l’ambiente padano e la qualità delle acque. L’Ente Risi sente profondamente questo impegno, come dimostrano i progetti di ricerca che stiamo operando per rendere sempre più sostenibile la risicoltura italiana».
Grandi progetti
I partecipanti all’incontro hanno dato ampia disponibilità a forme di collaborazione per la realizzazione di iniziative mirate, da promuovere dalla tarda primavera. Già calendarizzata, da parte del Consorzio Est Sesia, la mostra Leonardo “maestro d’acque” – Tracce del Genio nelle vie d’acqua nel territorio novarese, prevista al Castello di Novara dal 22 maggio al 6 giugno: sarà una suggestiva esposizione di mappe, documenti e studi sulle rogge e i navigli di epoca sforzesca con allestimento delle macchine di Leonardo, conservate all’Ecomuseo del Mulino di Mora Bassa di Vigevano. La riunione ha portato a ipotizzare anche un momento di confronto e scambio da promuovere in autunno con il coinvolgimento di personalità di rilievo del mondo accademico, della cultura e dell’agricoltura. (Nella foto, la conferenza degli enti) (Fonte: Ente Nazionale Risi)