Lunedì 5 dicembre 2022 si è tenuto presso il Centro Ricerche sul Riso di Castello d’Agogna (leggi l’articolo di Risoitaliano), alla presenza degli Assessori all’agricoltura di Lombardia e Piemonte, un importante incontro per garantire alla coltivazione del riso del prossimo anno le adeguate risorse idriche.
IL BILANCIO DELL’INCONTRO
La partecipazione è stata numerosa. Oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria agricola delle provincie risicole delle due Regioni e delle associazione irrigue, ha visto la partecipazione delle Università di Milano e Torino con team di esperti sulla risorsa idrica.
La gestione e la tutela della risorsa idrica deve occupare un posto centrale nell’agenda politica nazionale velocizzando iniziative anche strutturali come la realizzazione di nuovi bacini di contenimento la cui realizzazione ormai non è più rimandabile visto il cambiamento climatico.
Il Presidente Carrà ha evidenziato che gli interventi strutturali richiederanno tempi lunghi per la loro realizzazione che sono incompatibili per l’urgenza di gestire al meglio la risorsa idrica disponibile. A tale scopo ha richiesto la costituzione di un gruppo di lavoro, che si riunirà nei prossimi giorni, in modo da redigere linee guida per il settore che siano in grado di consentire una ripresa della coltivazione del riso italiano. Autore: Ente Risi (NOTA BENE: IN SEGUITO A QUESTO ARTICOLO L’ENTE RISI HA PRECISATO CIO’ CHE RIPORTIAMO IN QUESTO ULTERIORE ARTICOLO)