LE PROSSIME MOSSE DELLA CAMBOGIA
Altro che rinunciare alle importazioni agevolate in Europa. La Cambogia rilancia. Investe per esportare sui mercati ricchi riso all’altezza della domanda, sul piano qualitativo oltre che quantitativo. In questo senso, secondo un documento che abbiamo rintracciato (SCARICA Concept Note Rice Forum 2017) lancia la sesta edizione del suo forum sul riso, che si terrà il 22 e 23 gennaio a Phnom Penh, all’hotel Sofitel. Nel contempo, lancia anche un marchio di certificazione, il “Malys Angkor” per le sue varietà: l’iniziativa ha il supporto di una lunga serie di ministeri e istituzioni statali. Queste notizie, ovviamente, smentiscono quelle filtrate da Bruxelles secondo cui la Cambogia avrebbe deciso di orientare l’export sul riso fragrans.
All’evento di gennaio, saranno presenti compratori ed importatori internazionali. «Il settore del riso è una delle aree economiche prioritarie per governo reale della Cambogia – spiega la presentazione dell’evento – Grazie alla politica risicola, abbiamo goduto di un notevole sviluppo del settore. In particolare, va segnalata una crescita graduale della produzione di risone, eccedentaria rispetto ai consuminitnerni di oltre 4,5 milioni di tonnellate. Un quantitativo che ha portuto essere lavorato ed esportato in molti paesi del mondo. Con la migliore qualità del riso cambogiano, la nostra esportazione è aumentata di 5 volte in 5 anni e raggiunge più di 50 sbocchi di mercato. Tuttavia, per garantire lo sviluppo sostenibile del settore del riso, dobbiamo identificare costantemente le sfide e cercare insieme le migliori soluzioni per incrementare efficienza ed efficacia».
L’evento vedrà la partecipazione di esponenti del governo, dei partner per lo sviluppo, del settore privato, del mondo accademico, della cooperazione familiare, dall’industria di trasfomazione, del commercio. Sarà presentato anche il marchio di certificazione “Malys Angkor” dal primo ministro Samdech Akka Moha Sena Padei Decho Hun Sen, che premierà il miglior risone e il miglior riso della Cambogia. Il forum si propone anche come punto di partenza per discutere della modernizzazione del comparto, con la presentazione e la disamina del progetto del piano generale del riso di pianura, del bacino Tonle Sap e del Mekong inferiore, realizzato dalla Cambogia Rice Federation, dal Ministero dell’agricoltura e da altri partner. Sarà presentata anche una bozza della nuova politica cambogiana del riso curata dal Consiglio economico nazionale supremo e da altre istituzioni. Inoltre, si terranno presentazioni sulle tendenze del mercato globale, sulla modernizzazione della Cambogia, sulla standardizzazione, sulla competitività dei costi, sulla crescita della produttività e sulla promozione delle esportazioni. Tra i vari obiettivi, vi è anche quello di fare del riso cambogiano un marchio riconosciuto a livello internazionale, portando in primo piano vari anelli della catena del valore del riso. Saranno invitati compratori e importatori internazionali dai mercati chiave per il riso cambogiano come l’Europa occidentale e orientale, il Medio Oriente, l’Africa e l’Asia per avere una buona opportunità di imparare dalle varie istituzioni governative e settori privati le misure attuali e future da intraprendere per migliorare il settore. Saranno discussi i progressi sullo sviluppo della filiera del riso in Cambogia e le sue sfide, le sue tendenze e ruoli, i suoi effetti e la sua posizione nel mercato globale del riso.