Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha ordinato di non importare riso, ma di preferire l’acquisto dai produttori locali: il discusso uomo politico asiatico ha indicato perentoriamente questa linea all’Autorità nazionale per l’alimentazione, a seguito della richiesta avanzata di acquisire quasi 500 mila tonnellate di riso per rimpinguare le riserve nazionali, scese sotto il livello di guardia. A pochi giorni di distanza, un economista ha spiegato che il piano del Ministero dell’agricoltura potrebbe avere come conseguenza la risalita dei prezzi del riso sul mercato interno: «Se si acquista tutto a livello locale – ha dichiarato l’economista Ramon Clarete della UP school of Economics – si favorisce la concorrenza tra i commercianti locali per ottenere i quantitativi disponibili. Se le scorte calano, i prezzi salgono».
«GIU’ LE MANI DA EST SESIA»
Confagricoltura: delibere di Regione Piemonte e Regione Lombardia che portano al Commissariamento di Est Sesia inopportune