Concluso il negoziato per l’esportazione di riso italiano in Cina: l’Ambasciata italiana a Pechino ha comunicato oggi che tutte le riserie italiane che avevano fatto richiesta di esportare in Cina, sono state autorizzate dalle Autorità cinesi competenti, applicando il protocollo siglato tra le due parti l’8 aprile 2020. «La storica iniziativa intrapresa da AIRI volta ad aprire il mercato cinese alle esportazioni di riso italiano è oggi giunta ad una importante svolta» recita una nota dell’Associazione delle industrie risiere, presieduta da Mario Francese (foto).
Si apre la vendita del riso italiano in Cina grazie all’AIRI
Con questo ultimo passaggio, è finalmente concluso l’iter che ha portato all’apertura del mercato cinese al riso italiano e gli operatori autorizzati potranno avviare le prime spedizioni verso la Cina. Questo risultato è frutto di una lunga ed impegnativa attività negoziale che ha coinvolto il Servizio fitosanitario nazionale, in stretta sinergia con gli operatori e gli enti scientifici di riferimento del settore, le altre strutture del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, le Istituzioni regionali e la nostra Rappresentanza diplomatica a Pechino, sottolinea il Mipaaf. (SEI PREPARATO ALLA CAMPAGNA?) Soddisfatto anche il presidente dell’Ente Risi Paolo Carrà secondo il quale il mercato cinese sta registrando un notevole interesse verso il Made in Italy.