Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

L’AIRI BENEDICE IL FORUM

da | 9 Ott 2019 | NEWS

similari

AIRI esprime la sua soddisfazione per la terza edizione di questa iniziativa organizzata dall’Ente Nazionale Risi che sta centrando l’obiettivo di rappresentare all’esterno una filiera riso europea coesa nel tutelare gli interessi di tutte le componenti che in essa operano.

Molte le tematiche affrontate nell’incontro con una larga condivisione tra il mondo agricolo ed industriale. Il settore chiede all’unisono di

  • salvaguardare la produzione di riso nell’UE, scongiurando ulteriori riduzioni di superfici;
  • evitare ulteriori concessioni all’importazione, in un mercato ormai saturo dove oltre il 70% entra senza dazio o in regimi agevolati;
  • armonizzare le regole all’interno dell’Unione Europea, in modo da avere identiche norme commerciali e di disporre degli stessi strumenti fitosanitari, ma anche reciprocità con I Paesi terzi, non favorendo chi applica regole diverse e che non rispettano l’ambiente o i diritti umani.

Entrando nel merito delle misure specifiche, occorrerà modificare le norme sull’applicazione della salvaguardia, per renderla automatica quando l’import s’impenna e occorrerà mantenere un aiuto accoppiato nella nuova PAC, limitando al massimo l’allineamento degli aiuti (convergenza interna).

Il direttore del MIPAAF, Felice Assenza, ha recepito un suggerimento del Presidente AIRI, invitando I colleghi dei Ministeri degli altri Paesi produttori ad una concertazione che coinvolga anche I Ministeri degli Esteri per prevenire i nuovi negoziati e indirizzare la Commissione prima che le offerte vengano messa sul tavolo.

Puntuali anche gli interventi dei Parlamentari europei, Paolo De Castro che ha promesso attenzione sulla riforma della PAC e sull’armonizzazione delle norme commerciali, Tiziana Beghin che ha posto l’accento sulla necessità di migliorare I controlli doganali, Herbert Dorfmann che ha condiviso la necessità di modificare le regole sulla salvaguardia e Marco Campomenosi che, pur esprimendo scetticismo sulle capacità delle forze di maggioranza, ha assicurato il sostegno alle azioni di difesa del settore.

Nel complesso quindi un meritato plauso all’Ente Nazionale Risi senza il quale questa coesione delle diverse componenti del settore in tutti i Paesi Ue interessati non sarebbe stato possibile. Ancora una volta il settore del riso si distingue per questa capacità di difendere con determinazione e chiarezza le sue necessità. (Fonte: Airi)

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio