Su incarico della Commissione UE, Eurobarometro ha condotto un’indagine sulla percezione del ruolo sociale ed economico degli agricoltori, dell’agricoltura e sulla percezione della Politica Agricola Comunitaria (PAC). L’indagine ha riguardato un campione di circa 28 mila persone, mille per ciascuna nazione aderente all’UE. In sostanza, nella UE viene mediamente ben riconosciuta importanza all’agricoltura e si ritiene che la PAC sia necessaria; in Italia, il grado di attenzione verso l’agricoltura sembra relativamente più “basso”.
Ecco alcuni dei dati emersi, come li propone Confagricoltura Milano:
- il 62% dei cittadini considera l’agricoltura “molto importante” e il 32% “abbastanza importante” (totale 94%, un ottimo dato). I cittadini italiani sono quelli con la % più bassa di “molto importante”: 50%!
- le due principali responsabilità degli agricoltori, secondo i cittadini UE, sono: “offerta di prodotti diversificati e di qualità” (42%) e “benessere degli animali allevati” (35%). Seguono “protezione dell’ambiente” (30%), “mantenimento delle zone rurali” (29%) e “autosufficienza alimentare nella UE” (25%). Gli italiani indicano soprattutto “protezione dell’ambiente” (36%) e “offerta di prodotti diversificati e di qualità” (33%), mentre danno scarsa importanza all’“autosufficienza alimentare nella UE” (15%)
- solo il 10% dei cittadini dichiara di conoscere la PAC nei dettagli, mentre il 59% ne ha solo sentito parlare. All’ultimo posto, sia per conoscenza nei dettagli che per averne sentito parlare, sono ancora gli italiani!
- il 45% dei cittadini sostiene che gli aiuti PAC debbano essere incrementati in futuro
- il 33% dei cittadini non conosce il significato dei marchi “DOP”, “IGP”, “STG”, “biologico” e “commercio equo. (08.05.2016)