L’AFFITTO E’ UNA SCELTA OBBLIGATA

Concludiamo la nostra analisi sulla diffusione dell’affitto agricolo con l’esperienza di un giovane imprenditore. LEGGI LE PUNTATE PRECEDENTI DELLO SPECIALE AFFITTI.

Un tema centrale nella scelta dell’affitto rispetto all’acquisto è infatti la difficoltà di accesso al credito degli ultimi anni. L’accesso al credito potrebbe essere una delle cause principali di questo fenomeno. Enrico Paradisi, giovane imprenditore agricolo a capo dell’Azienda agricola Paradisi di Carpi (Modena), offre una testimonianza in questo senso: «Il prezzo dei terreni agricoli, soprattutto per un’impresa che deve iniziare, è un grosso impegno. Ultimamente le aziende agricole hanno poca liquidità. E non è un momento favorevole per andare a chiedere finanziamenti, in quanto i tassi in questi anni si sono alzati». Le parole di Paradisi mettono in luce un problema concreto per molte aziende. L’affitto, al contrario, offre un’alternativa più flessibile: “I terreni in affitto sono più abbordabili a livello di costo”, aggiunge Paradisi, spiegando che gli affitti annuali o pluriennali permettono di evitare il peso economico e il rischio associato all’acquisto.

Paradisi aggiunge che «ci sono anche investitori che comprano perché vogliono investire sul terreno, ma lo danno in affitto perché non interessa lavorare». Un’altra conferma che l’affitto rappresenta una soluzione attrattiva anche per coloro che vedono nella terra un investimento sicuro e non desiderano gestirla direttamente. Sicuramente, Paradisi vorrebbe provare ad allargarsi: «Stiamo cercando del terreno, però comprare ha dei prezzi folli, anche solo un ettaro, il minimo che puoi comprare, ha dei prezzi che sfiorano le centinaia e migliaia di euro. E come fai ad andare a fare un finanziamento, che adesso il tasso è 4,5%? È difficile anche per le condizioni che ci sono, il clima non ti aiuta, è un investimento molto lungo che non sai se lo potrai ripagare».