In Spagna, il ministero per l’agricoltura ha autorizzato in via eccezionale l’uso di prodotti fitosanitari a base di fludioxonil 2,5% per il trattamento fungicida delle sementi di riso, nel periodo compreso tra il 15 gennaio e il 14 maggio 2020, secondo le condizioni di impiego che si possono verificare nell’allegato alla decisione. La fonte della notizia è la Reif, la Rete di allerta e informazione fitosanitaria dell’Andalusia, dove la coltura risicola occupa circa 40 mila ettari, concentrati per la maggior parte lungo le rive del fiume Guadalquivir e nella provincia di Siviglia, mentre una piccola parte si trova nell’area della Laguna de la Janda, nella provincia di Cadice. La comunità autonoma andalusa è pioniera nell’applicazione delle tecniche di produzione specializzate nel trattamento di malattie e patologie legate alla coltivazione risicola. I funghi del genere Fusarium e Helmintosporium colpiscono abitualmente la coltivazione del riso all’inizio del ciclo produttivo, provocando danni importanti in caso di condizioni favorevoli al loro sviluppo. Per questo è necessario il trattamento dei semi, per ridurre o evitare i danni che i due microrganismo potrebbero generare. Abitualmente, a questo scopo, venivano impiegate le sostanze carboxina e tiram. I prodotti abitualmente impiegati però non sono più stati autorizzati, in Spagna, dal 31 gennaio 2019, e da qui la necessità dell’autorizzazione del principio attivo in via eccezionale.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost